Negli ultimi anni sempre più abitazioni, in particolare nel periodo estivo, vengono infestate dalle cimici da letto, rendendo la quotidianità un incubo. Se fino a pochi anni fa l’infestazione di questi insetti veniva associata ad ambienti sporchi, oggi non è più così. Le cimici dei letti non sono attratte dalla sporcizia, bensì dal nostro SANGUE e dal calore dato dalle abitazioni, e si rintanano in qualsiasi luogo, anche pulito e ordinato. Per questo dovresti veramente prestare attenzione: la possibilità che si insedino nel tuo letto è più alta di quello che pensi.
Se hai il sospetto che il tuo materasso o i tuoi mobili ospitino cimici del letto, o se sei sicuro di aver trovato i corpi o le uova, sappi che non si tratta di un problema passeggero e non si risolverà da solo. Anzi, devi agire il più velocemente possibile per limitare i danni. Le cimici da letto si spostano rapidamente e si riproducono con altrettanta velocità creando delle vere e proprie colonie. Le femmine infatti possono deporre dalle 5 alle 12 uova al giorno che in circa tre settimane si schiudono, trascorse 6-8 settimane dalla nascita questi parassiti sono già pronte ad attaccare l’uomo per nutrirsi del suo sangue.
Uno degli aspetti peggiori della presenza delle cimici da letto è che si nutrono del tuo sangue, spesso ti pungono di notte senza che te ne accorga, causando al risveglio un fastidioso prurito e rash cutaneo su diverse parti del corpo che permane per diversi giorni. Certe volte, si possono addirittura manifestare casi di reazioni allergiche o malesseri peggiori. Questi parassiti succhiano il sangue in punti differenti e solitamente puntano alle zone che restano più scoperte durante la notte come il viso, il collo, le braccia, le mani, le gambe e i piedi. Vedremo in seguito come riconoscere le punture da cimici da letto!
Vuoi davvero che la tua casa venga invasa da questi orribili parassiti? Vuoi sapere se la tua camera da letto è già una vittima o come prevenire la loro comparsa? Il primo passo è saper individuare e riconoscere questi insidiosi parassiti e, ancora meglio, sapere come eliminarli definitivamente e prevenirne la ricomparsa. Una volta insediate, le cimici dei letti sono molto difficili da combattere e spesso le infestazioni si ripresentano. Si possono sicuramente provare dei rimedi casalinghi, ma per una soluzione totalmente efficace è indispensabile utilizzare prodotti specifici: fortunatamente ce ne sono diversi molto efficaci e in questo articolo scoprirai quello che più si adatta alla tua situazione!
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Migliori prodotti contro le cimici da letto
Quando sono sotto l’attacco delle cimici dei letti molte persone entrano nel panico! Pensano che ormai l’intero letto è colonizzato e che si fa prima a buttarlo via e comprarne uno nuovo piuttosto che provare un rimedio che probabilmente non porterà a nulla se non ad uno spreco di soldi come per esempio chiamare una ditta specializzata di disinfestazioni. Questa convinzione è però sbagliata, perché ci sono tante soluzioni semplici ed economiche da utilizzare per risolvere il problema con le cimici da letto. A seguire ti indicherò tre tipologie di prodotti che ti aiuteranno sia per prevenire infestazioni che per sbarazzartene nel caso si siano già insediate in casa:
1 SPRAY INSETTICIDA (economici, efficaci, insetticida chimico, attenzione agli odori!)
Gli spray contro le cimici dei letti sono prodotti a uso casalingo che potrebbero aiutarti molto se l’infestazione è già in corso. Questi spray contengono sostanze chimiche tossiche per le cimici da letto che moriranno quasi istantaneamente se colpite da questo prodotto.
Inoltre, l’azione dello spray è a lunga durata poiché non solo è un forte insetticida, ma funziona anche come repellente per questi insetti, fino a due mesi dall’applicazione. È anche ottimo per sterminare le uova di cimice da letto, ciò aiuterà molto per evitare una nuova infestazione.
Fino a qui potrebbe sembrare il prodotto PERFETTO, in effetti è quello che consiglio maggiormente, però devo mettervi in guardia anche dai possibili DIFETTI degli spray contro le cimici dei letti. Per prima cosa molti di questi prodotti possono lasciare un cattivo odore per qualche ora quando utilizzati, altri invece possono macchiare. Quindi prestate attenzione alla descrizione dei prodotti. Un altro difetto è che gli spray contro le cimici da letto sono composti da insetticidi chimici. Molto spesso questi sono nocivi per la salute di persone, bambini e animali domestici. Quindi attenzione che bambini e animali non vengano a contatto con gli spray.
ATTENZIONE: Spesso i prodotti vengono pubblicizzati come sicuri e non tossici, ma è falso! Se continuate a leggere la scheda prodotto o le etichette troverete avvertenze, come l’esempio qui sotto:
In conclusione gli spray contro le cimici da letto sono ottimi prodotti, attenzione però per tutte le persone che non hanno bambini o animali domestici in casa.
2 TRAPPOLE ADESIVE (economiche, sicure, azione lenta, meno efficaci degli spray)
Le trappole adesive attirano le cimici con un’esca e le catturano con una speciale colla. Bisogna posizionarle nelle zone infestate e controllarle periodicamente. Queste trappole non servono soltanto a intrappolare le cimici da letto, ma anche a monitorare la situazione visto che si tratta di insetti estremamente difficili da identificare.
Il problema principale di queste trappole è la velocità di azione. Dovrete aspettare giorni prima che tutte le cimici dei letti vengano catturate. Inoltre è un rimedio meno efficacie dello spray. Diciamo che se avete una infestazione e volete catturare questi insetti velocemente questo non è il prodotto giusto! Questo difetto rende il prodotto poco utile anche quando si viaggia o si pernotta in albergo. L’azione è lenta ed è quindi preferibile l’utilizzo di spray o, come vedremo in seguito, dei repellenti elettrici.
3 REPELLENTI A ULTRASUONI (sicuri, funzionali, efficaci, costosi)
I repellenti a ultrasuoni sono innovativi apparecchi elettronici per insetti. Funzionano a impulsi elettromagnetici e ultrasuoni, in pratica emettono delle onde non udibili da esseri umani e animali domestici ma che causano un tremendo fastidio alla maggior parte degli insetti, cimici dei letti comprese. Gli insetti non potranno fare altro che andarsene!
I repellenti a ultrasuoni hanno un ampio raggio d’azione, di solito superiore a 200 metri quadri, e sono particolarmente utili sia all’interno delle nostre case che durante i viaggi, quando si dorme in stanze diverse dalla propria per esempio in hotel o in campeggio. Inoltre se sceglierete di acquistare un repellente professionale, come quello consigliato, potrete avere protezione anche contro altri insetti (come scarafaggi, ragni, formiche, zanzare etc).
Non tutti i repellenti sono uguali, in commercio vengono venduti spesso dei prodotti a basso prezzo che emettono onde con potenza ridotta e praticamente non funzionano. Se volete acquistare questo tipo di prodotto vi consiglio di optare per un repellente professionale ed efficacie. Il prezzo sarà sicuramente più alto ma ne vale la pena.
Il prodotto consigliato, EcoPest, è quello che ritengo il migliore per rapporto qualità prezzo, si è rivelato molto utile in diverse occasioni contro insetti come cimici da letto. Il prezzo è un po’ alto, ma niente in confronto alle aziende di disinfestazione!
Cimici da letto: come riconoscerle
La cimice dei letti, anche detto pulce da letto, è un insetto ectoparassita ematofago, quindi si nutre di sangue. Si tratta un parassita che vive a stretto contatto con l’uomo o altri animali a sangue caldo, succhiandone il sangue per nutrirsi. Questa specie, quasi completamente scomparsa negli anni Cinquanta forse a causa del DDT, dalla fine degli anni Novanta è tornata a infestare le case e risulta molto più resistente agli insetticidi rispetto al passato. Averli nel letto può diventare un problema proprio perché sono difficili da scovare e per di più si riproducono velocemente. Vediamo ora rapidamente come riconoscere le cimici da letto, in modo da poter correre ai ripari quanto prima nel caso di un loro insediamento.
Parliamo inizialmente delle dimensioni, gli adulti misurano circa 6 mm di lunghezza e 1,5/2 mm di larghezza. Hanno forma ovale e schiacciata, che gli permette di infilarsi anche nelle fessure più piccole. Le femmine depongono anche fino a 500 uova, grandi all’incirca 1 mm. Dopo la schiusa impiegano circa 7/8 settimane per diventare adulte e la loro vita ha una durata media di nove mesi. Mangiano all’incirca ogni 4 o 5 giorni pungendo l’uomo ripetutamente, ma possono restare per molto tempo senza mangiare, anche fino a 100 giorni. Le cosiddette pulci da letto escono dai loro nascondigli e pungono di notte, infatti è molto difficile vederle di giorno.
Pur essendo dei parassiti che si nutrono di sangue, come pulci e zecche, le cimici dei letti al contrario delle altre specie non vivono attaccate all’ospite ma hanno le loro colonie indipendenti. Queste sono spesso situate in posti bui come fessure nei muri, pieghe del materasso, dei cuscini, nei quadri, nelle prese di corrente, tra le doghe o le molle del letto o nei mobili.
Per nutrirsi escono dai loro rifugi e, guidate dall’anidride carbonica emessa dal corpo, raggiungono l’ospite che durante un pasto completo, di circa 10 minuti, verrà punto tre o quattro volte in punti diversi.
Le punture di cimici da letto possono avere diversi tipi di conseguenze per chi le subisce, per questo motivo è necessario eliminare l’infestazione in maniera adeguata nel minor tempo possibile.
Punture cimici da letto
Il segnale di allarme principale della presenza di cimici dei letti sono i segni delle loro punture sul tuo corpo che provocano prurito nella maggior parte dei casi, ma possono avere conseguenze anche peggiori. Vediamo brevemente come riconoscere il loro morsi, dove pungono e come agire sulle zone lese per limitare il prurito e il dolore.
Le cimici da letto, per portare a compimento un pasto completo, tendono a pungere l’uomo per tre o quattro volte per la durata di qualche minuto. Le loro punture generano nella zona interessata piccoli rigonfiamenti rosacei con un punto di rosso più intenso al centro simili a quelle delle zanzare. Si possono riconoscere perché a differenza di come si presentano le punture delle zanzare, che non seguono un ordine o uno schema preciso ma sono sparse a caso sul corpo, le punture delle cimici da letto sono quasi sempre vicine ed in linea retta o comunque tutte concentrate in una zona ristretta.
Le punture provocano un intenso e fastidioso prurito che, se non trattato, può portare alla formazione di cicatrici o infezioni della zona colpita o in alcuni casi anche il manifestarsi di una reazione allergica. Nei casi più gravi, per i quali si consiglia di contattare un medico oppure di recarsi in pronto soccorso, si possono verificare problemi respiratori, dolori al petto, difficoltà a deglutire, vertigini o svenimento e febbre.
Ma in che zone si concentrano le loro punture? Questi parassiti prediligono le parti del corpo che solitamente sono scoperte durante la notte come gambe, piedi, braccia, collo e viso, in quanto hanno difficoltà sia a oltrepassare i vestiti con le loro punture che a insinuarsi sotto ai capi di abbigliamento.
Generalmente i segni delle punture, macchie e prurito, scompaiono nell’arco di un paio di settimane senza bisogno di nessun trattamento particolare, ma è possibile accelerare il processo di guarigione utilizzando creme a base di idrocortisone. L’idrocortisone è un corticosteroide, ovvero un farmaco molto potente ad azione antinfiammatoria.
Come identificare le zone infestate
Se si sospetta la presenza di un’infestazione di cimici del letto è necessario verificare andando alla ricerca dei loro nidi. Può sembrare una missione semplice, ma non è esattamente così. Infatti, sebbene abbiano dimensioni visibili a occhio nudo, sono insetti che si muovono solitamente di notte; di giorno rimarranno nei loro nascondigli molto riparati! Bisogna quindi armarsi di pazienza e spirito d’iniziativa e mettersi a caccia delle loro tracce per poi poter risalire al nido.
Per prima cosa occorre controllare se su letto e tessuti (coperte, lenzuola, cuscini) sono presenti piccole macchioline nere: si tratta dei loro escrementi e si trovano frequentemente lungo il percorso che le cimici compiono dai nidi verso le vittime, in quanto le utilizzano per orientarsi durante il tragitto.
Oltre alle feci sul materasso oppure sulle lenzuola potreste trovare anche delle macchie di sangue che sono invece i resti di cimici dei letti schiacciate da voi involontariamente durante il sonno: queste tracce avranno un colore più chiaro e tendente al rosso rispetto agli escrementi perché sono di sangue fresco succhiato poco prima dal parassita.
Un altro segno della presenza delle cimici dei letti sono le esuvie, ovvero l’esoscheletro che l’insetto perde a ogni passaggio allo stadio successivo verso l’età adulta. Durante la loro evoluzione questi insetti attraversano 5 stadi di sviluppo e a ogni passaggio allo stadio successivo abbandonano il loro esoscheletro vecchio, lo riconoscete perché ha un colore tendente al giallo. Questi esoscheletri si possono trovare sparsi in giro e quindi confondersi con la polvere.
In caso di sospetto bisogna ricercare quindi queste tracce nei posti nascosti, vediamo alcuni esempi:
- fessure dei muri o pavimenti;
- prese della corrente;
- nella struttura del letto e in particolare nelle giunture e tra le doghe o le molle;
- nelle pieghe del materasso;
- tra il letto e il muro se questi sono attaccati;
- negli angoli più nascosti degli armadi;
- in generale in tutti i posti più bui e nascosti dove possono trovare un ambiente ideale dove nascondersi durante il giorno;
Per risolvere il problema definitivamente, è quindi necessaria un’accurata ricerca in tutte queste zone per individuare la presenza di un’infestazione di cimici da letto e intervenire di conseguenza.
A proposito dei prodotti elencati prima, voglio ricordare che le trappole e i repellenti a ultrasuoni agiscono indipendentemente dal fatto che voi abbiate scovato questi parassiti. Quindi sono i migliori prodotti da utilizzare se non riuscite a scovare il loro nido di cimici da letto. Al contrario, se avete scovato il nido, un buono spray potrà senza dubbio essere una scelta efficacie.
Tecniche di prevenzione contro le cimici dei letti
Possiamo concordare che le cimici dei letti sono insetti davvero insidiosi e pericolosi. Come abbiamo visto questi parassiti non sono attratti dalla sporcizia ma semplicemente dal calore dell’abitazione e dalla presenza di vittime da pungere e succhiare loro il sangue, i materassi sono per loro un luogo paradisiaco per crearsi un nido da sogno. Per queste loro caratteristiche nessuno è 100% al sicuro da questi insetti.
Niente paura però, ci sono alcuni semplici accorgimenti da poter adottare per prevenire il loro insediamento.
Innanzitutto è buona norma controllare accuratamente e frequentemente anche gli angoli più nascosti delle stanze della propria casa, in particolare la camera da letto, e il relativo mobilio per agire repentinamente qualora ci fossero segni di una presenza sospetta degli insetti o delle loro uova.
Oltre a controllare gli ambienti, una precauzione efficace se si sospetta l’infestazione da cimici del letto è effettuare una profonda pulizia degli spazi. In questi casi non basta spazzare e spolverare, ma occorre utilizzare l’aspirapolvere in modo accurato e lavare spesso le lenzuola, meglio se in acqua calda, ciò aiuta a evitare la nascita e la propagazione dei parassiti. Laddove però ci sia un sospetto di cimici da letto o la loro infestazione sia certa, ricordarsi di cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere in modo da evitare di trasferire gli insetti da una stanza all’altra durante le pulizie.
Non potendo volare, le cimici si spostano camminando ma faticano a percorrere sulle proprie zampe lunghe distanze. Spesso però riescono a diffondersi venendo involontariamente trasportate da un oggetto a un altro. Ad esempio, basta semplicemente che una cimice si trovi in un libro di seconda mano che dopo essere stato acquistato viene lasciato sul comodino o sul letto, e in poco tempo la stanza sarà infestata. È importante quindi prestare molta attenzione agli oggetti che si acquistano, soprattutto se usati, perché potrebbero portarvi in casa questi insetti che in pochi giorni potrebbero diventare ospiti davvero sgraditi.
Le cimici da letto amano nascondersi nelle aperture che una stanza offre; bisogna dunque fare attenzione e ridurre al minimo i nascondigli per i parassiti. Dei consigli utili sono mettere dello stucco lungo i battiscopa, sigillare i fori a contatto con le pareti (ad esempio tubi e cavi) e ridurre il numero degli oggetti vicini al letto o posti sul pavimento.
Qualora invece si soggiornasse in una struttura diversa dalla propria (ad esempio in un albergo) è sempre bene controllare con attenzione il letto e gli oggetti nelle sue vicinanze. Di ritorno da un viaggio, è buona norma controllare accuratamente i bagagli e le valigie e lavare subito gli indumenti indossati ad alte temperature, in modo da uccidere eventuali parassiti o uova.
Un aspetto che permette di riconoscere le cimici dei letti, e dunque di prevenirne la rapida diffusione, è controllare spesso anche il proprio corpo. Punture pruriginose e macchioline rosse sulla propria pelle potrebbero essere sinonimo di infestazione dei materassi. Quindi se sentite strani pruriti e vedete degli arrossamenti cutanei non soprassedete ma cercate di capirne le cause.
Cimici da letto: rimedi naturali e casalinghi
Ci sono vari rimedi naturali che possono essere messi in pratica se avete intravisto questi fastidiosi insetti nella vostra camera da letto, questi metodi possono portare a discreti risultati se si tratta di un insetto o due! Vediamo ora alcuni rimedi a costo zero che potete usare contro le cimici da letto.
Il primo rimedio, che è anche il più economico, consiste nell’esporre al sole materassi, lenzuola, biancheria e vestiti infestati. Capi e materasso vanno lasciati sotto al sole per tutto il giorno, con una temperatura di almeno 30 gradi, in questo modo i raggi ultravioletti possono eliminare le cimici dei letti ed impedire la schiusa delle uova.
Durante il trasporto verso l’esterno bisogna però fare attenzione a non far cadere gli insetti in altri ambienti della casa per non provocarne la loro diffusione. La cosa migliore sarebbe quindi imballare con della plastica i materassi. Il tutto va quindi messo al sole per più ore possibili e il materasso va girato in modo che vengono esposte entrambi i suoi lati. Chiaramente, questo metodo non è attuabile in tutte le stagioni ma solo in primavera e in estate quando le temperature sono elevate e non è praticabile da tutti in quanto bisogna disporre di un posto all’esterno in cui poter lasciare il materasso al sole per diverso tempo.
Vi ricordo però che le pulci da letto che potete trovare nei materassi o sulle lenzuola non sono che una minima parte di quelle che potrebbero essere presenti, poiché durante il giorno si nascondono e sarà per voi praticamente impossibile individuarle tutte!
Quindi, oltre a lasciare al sole e lavare i tessuti bisogna occuparsi anche degli ambienti in cui si trovano le cimici, è consigliato pulire le zone colpite dall’infestazione con alcuni prodotti. Alcuni di questi possiamo trovarli nelle nostre dispense:
- aceto di vino;
- alcool;
- acqua ossigenata;
Questi 3 elementi possono venire utilizzati nella medesima maniera ed hanno risultati simili, quindi potete usare quello che avete a disposizione.
L’utilizzo consiste nel pulire la zona infestata con questi prodotti. L’odore che secernono infastidisce parecchio le cimici da letto, che probabilmente non torneranno per un breve periodo, ma purtroppo quando l’odore svanisce potrebbero ripresentarsi!
Il problema di questi rimedi è il cattivo odore che rilasciano può dare fastidio anche a noi. Pensate a dormire con l’odore di aceto o di alcool. L’acqua ossigenata invece va usata con attenzione perché ha un effetto sbiancante sui tessuti, che si potrebbero rovinare.
Questi 3 rimedi potrebbero sicuramente essere metodi naturali e casalinghe da tentare, ma bisogna fin da subito mettere in conto che si tratta di soluzioni un po’ improvvisate che non è detto che diano i risultati sperati. In ogni caso si hanno effetti migliori utilizzando tecniche più invasive per eliminare le cimici dei letti, come i tre prodotti illustrati precedentemente (spray, trappole adesive, repellente a ultrasuoni).
Domande comuni sulle cimici dei letti
Le cimici da letto si attaccano ai vestiti?
Questo parassita non vive sull’uomo e sui suoi vestiti ma si ripara in zone isolate ed esce soltanto di notte per pungere. I nidi di cimice da letto però, anche se raramente, potrebbero essere negli armadi, tra le pile dei vestiti. Quindi durante l’identificazione del loro nido date un’occhiata anche in quelle zone degli armadi.
Le cimici da letto volano?
Le cimici dei letti NON volano, camminano solamente e anche piano. Questi insetti però sono abili arrampicatori e possono quindi raggiungere, anche se lentamente, ogni zona della casa.
Le cimici da letto chi pungono?
Le cimici da letto pungono principalmente gli esseri umani. Raramente cercano di succhiare sangue ad animali domestici, poiché preferiscono gli uomini. In ogni caso sono insetti che non rimangono mai sulla vittima ma se ne tornano nel loro rifugio dopo il pasto. È quindi rarissimo vedere cimici da letto sugli animali, questi sono molto più colpiti da pulci e zecche.
Le cimici da letto si annidano tra i capelli?
No, le cimici del letto non si insediano tra i capelli e difficilmente pungono la nostra testa. Quando pungono cercano zone facilmente accessibili per esempio mani, piedi, collo o viso.
Conclusione
Se per altri tipi di infestazione si può temporeggiare e si possono usare rimedi improvvisati per continuare ad andare avanti con la propria vita ignorando il problema, l’unico modo per debellare le cimici da letto è sterminarle radicalmente, facendo attenzione a non lasciare alcun superstite. Quindi stai allerta e tieni bene a mente i consigli sulle tre categorie di prodotti.
Riassumendo: gli spray sono i prodotti più efficaci e agiscono immediatamente sui parassiti, però funzionano solo nell’area precisa in cui vengono spruzzati, potrebbero avere cattivi odori e hanno alcune controindicazioni da approfondire sull’etichetta. Le trappole adesive non sono tanto uno strumento per eliminarle quanto un modo per verificarne la presenza e correre quindi ai ripari. I repellenti ad ultrasuoni sono la scelta più saggia ma hanno un costo maggiore. Allontanano cimici da letto e altri insetti senza che te ne accorga, proteggono la tua casa con un ampio raggio di azione e non emettono alcun rumore od odore.
Spero che questo lungo articolo ti sia stato d’aiuto, ti invito a lasciare un commento qui sotto nel caso tu abbia ulteriori domande o problemi nell’eliminare le cimici da letto.
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